Crocs ottiene risultati positivi contro ogni previsione, continuando un modello di crescita monumentale esploso durante la pandemia.

Il marchio incentrato sul comfort, che possa piacere o meno, ha riportato risultati stellari nel secondo trimestre la scorsa settimana, continuando un modello di crescita esploso a seguito delle operazioni di riassestamento post pandemia. Come parte di questa nuova strategia comunicativa, Crocs ha annunciato l’ impegno a diventare un’azienda a emissioni zero entro il 2030.

Le nuove iniziative di sostenibilità di Crocs volte a ridurre al minimo l’impronta di carbonio del marchio e l’impatto sull’ambiente sono state il naturale passo successivo nello sforzo di conquistare il giovane “esploratore” della Generazione Z. Rees, CEO del brand, ha affermato che crede che Crocs sia spesso stato frainteso sulle posizioni sull’ambiente, dato l’aspetto artificiale delle proprie linee di produzione. In realtà, il 45% di Croslite, il materiale principale utilizzato per realizzare Crocs, viene riciclato. E mentre la maggior parte degli sforzi per la sostenibilità di Croc si concentrerà sui materiali utilizzati per calzature e imballaggi, il brand analizzerà anche i modi per migliorare l’impatto ambientale dei suoi prodotti associati.

Crocs sta anche investendo in metodi per riutilizzare e donare prodotti usati per mantenere utilizzato coppie dalle discariche e prevede di passare a “energia da fonti rinnovabili” negli uffici e nei centri di distribuzione.

Come molte altre aziende del settore, la crescita e la credibilità nei confronti delle nuove generazioni dipenderà a maggior ragione da queste scelte, oltre che alle modalità di trattamento delle comunità di lavoratori e dipendenti, veri e propri ambassador per la reputazione dei big brand.