I crescenti timori per l’aumento dei casi di COVID-19 e nuovi lockdown hanno contribuito a un’ampia svendita di azioni per i big del retail nordamericano.

Un ampio crollo del mercato ha iniziato la settimana con il Dow Jones Industrial Average che è crollato di 750 punti, o del 2,2%, nelle negoziazioni di lunedi, con le scorte dei grandi magazzini in netto calo. A metà giornata, il benchmark aveva segnato forti cali, scendendo di oltre 860 punti. Le preoccupazioni per l’aumento dei casi di infezione da coronavirus in tutto il mondo, data la variante più contagiosa del Delta che si sta facendo strada negli Stati Uniti, stanno spaventando gli investitori. Gli Stati Uniti hanno aggiunto oltre 39.000 casi di coronavirus al 16 luglio, secondo i dati dei Centers for Disease Control, tre volte superiori ai casi segnalati un mese prima.

Tra i maggiori cali osservati lunedì nel settore della vendita al dettaglio, le azioni di Macy’s sono scese del 5,31% a $ 16,04 a mezzogiorno, le azioni di Kohl sono scese del 3,36% a $ 47,75, le azioni di Nordstrom hanno perso il 2,97% a $ 31,73 e le azioni di Simon Property Group sono scese del 6,02% a $ 117.

La stagione degli utili inizia questa settimana con i rapporti attesi da molte aziende di alto profilo, tra cui Netflix martedì e Johnson & Johnson mercoledì. E nel campo delle calzature, Crocs Inc. dovrebbe riportare i suoi ultimi risultati trimestrali giovedì.

Nonostante i recenti rimbalzi azionari tra molte aziende nel settore della vendita al dettaglio, tra cui Nike e Puma, sono in gioco le preoccupazioni sull’inflazione riguardo all’impatto che l’aumento dei prezzi avrà sulle vendite. I prezzi delle calzature da donna hanno visto il picco più forte, in crescita del 7%, l’aumento più netto in quasi 32 anni, secondo i distributori e rivenditori di calzature negli Stati Uniti.