
New Balance non ha bisogno di rivoluzionarsi per essere rilevante. Negli anni ha costruito la sua identità sulle dad shoes, trasformandole da calzature “funzionali” a vero e proprio fenomeno culturale. Ma quando decide di uscire dalla sua comfort zone, lo fa con intelligenza e precisione.
L’ultima dimostrazione arriva dal Tokyo Design Studio, il laboratorio creativo giapponese che continua a ridefinire i confini del marchio.
Tokyo Design Studio: l’anima sperimentale del brand
Fondato nel 2012 nel quartiere Nihonbashi Hamacho di Tokyo, il TDS è un collettivo di designer internazionali con un compito ben preciso: spingere New Balance verso nuovi linguaggi, mantenendo comunque intatta la sua identità. In oltre dieci anni, questo hub ha firmato alcune delle versioni più ricercate e concettuali del brand, spesso lontane dalla tradizione “dad shoe” che ha reso NB famosa.

La rinascita della MT10
Per il 2025, il Tokyo Design Studio ha deciso di riportare in vita un modello particolare: la New Balance MT10, lanciata per la prima volta nel 2011 come trail runner minimalista. Oggi torna con il nome di TDS MT10T, completamente rivisitata.
Il risultato? Una sneaker che dialoga con l’attuale tendenza delle ballet sneaker, giocando sul contrasto tra radici outdoor e leggerezza urbana.
Design: destrutturata ma sofisticata
La nuova TDS MT10T presenta una tomaia in nabuk destrutturata, pensata per adattarsi perfettamente alla forma del piede. La suola, pur mantenendo una robustezza tipica delle calzature da trail, è sorprendentemente sottile: un chiaro richiamo al DNA minimalista dell’originale MT10.
Disponibile in due varianti cromatiche — nero profondo e bianco sporco — il design privilegia linee pulite e materiali premium, esaltando l’equilibrio tra funzionalità e raffinatezza.

Una delle uscite più interessanti del 2025
Con la TDS MT10T, New Balance dimostra che non deve rinunciare alla sua eredità per innovare. Anzi, riesce a reinterpretare un archivio tecnico in chiave lifestyle contemporanea, toccando la giusta nota in un mercato sempre più affamato di silhouette essenziali e versatili.
Non è solo una sneaker: è un esperimento riuscito, e probabilmente una delle uscite NB più interessanti dell’anno.