Quando JJJJound e New Balance tornano a collaborare, il risultato è sempre una questione di equilibrio. Niente eccessi, nessuna ricerca dell’hype fine a se stesso: solo design misurato, materiali di qualità e una visione chiara. La nuova 990v4 “Mushroom” si inserisce perfettamente in questa filosofia, portando avanti una delle palette più riconoscibili dello studio canadese.
Un’estetica naturale e senza tempo
La colorway “Mushroom” lavora su tonalità terrose e morbide, con una combinazione di suede e mesh che restituisce un look pulito, maturo e facile da indossare. I colori si muovono tra marroni caldi, grigi e accenti più scuri, mantenendo quella sobrietà che ha reso JJJJound uno dei nomi più rispettati nel panorama sneaker contemporaneo.
È una sneaker che non ha bisogno di attirare l’attenzione: funziona proprio perché resta discreta, integrandosi con naturalezza in qualsiasi rotazione quotidiana.
La 990v4 come base ideale
La scelta della 990v4 non è casuale. Si tratta di una delle silhouette più equilibrate della famiglia 99x, apprezzata per comfort, stabilità e proporzioni. L’intersuola garantisce un’ammortizzazione solida e costante, pensata per accompagnare lunghe giornate in città, mentre la costruzione Made in USA assicura qualità e durata nel tempo.
JJJJound interviene senza stravolgere la struttura, limitandosi a raffinare l’estetica e a valorizzare i materiali: un approccio coerente con la sua visione di design essenziale.
Una collaborazione che parla a chi cerca sostanza
In un momento in cui molte release puntano su colori estremi e storytelling forzati, questa 990v4 va nella direzione opposta. È pensata per chi vuole una sneaker che invecchi bene, che possa essere indossata oggi come tra qualche anno, senza perdere rilevanza.
Non è una scarpa da collezionare e lasciare in scatola, ma un modello da vivere ogni giorno, capace di adattarsi a outfit casual, workwear o più puliti.
Disponibilità e visione
La New Balance 990v4 “Mushroom” firmata JJJJound arriva tramite pre-order, con una distribuzione pensata per ridurre il classico caos da drop e rendere la sneaker accessibile a chi la vuole davvero indossare. Una scelta coerente con l’idea di prodotto consapevole, lontano dalla logica dell’esclusività fine a se stessa.