Tra le collaborazioni più iconiche nel mondo sneaker-fashion, poche hanno il peso storico e la pulizia estetica della partnership originale tra Jil Sander e Puma, nata nel 1998. Ora, sotto la guida creativa di Simone Bellotti, quel sodalizio torna con un nuovo capitolo che riprende le radici e le eleva al presente.
Una storia che parte da lontano
La collaborazione iniziale tra i due brand fu una vera pioniera: l’idea era trasformare la scarpa da calcio classica – la Puma King – in un oggetto di stile quotidiano, vestito di lusso minimalista. L’originale “King” firmato Jil Sander si distingueva per pelle pregiata, linee essenziali, struttura raffinata e il dettaglio distintivo della linguetta ripiegata (“fold-over tongue”).
Quella partnership non solo segnò uno spartiacque fra sport e moda, ma aprì la strada a decenni di collaborazioni simili nel settore, concetti di design che oggi sono diventati normali.
Il King Avanti: ritorno e contemporaneità
Oggi Jil Sander e Puma rilanciano la silhouette con il nome King Avanti, incarnando ancora l’equilibrio tra rigore sartoriale e funzionalità sportiva. Il modello è realizzato in pelle premium, in un’elegante colorazione blu navy con dettagli in bianco caldo, mentre il logo Jil Sander appare in dorato, volendo enfatizzare l’aspetto luxury.
La linguetta rimane protagonista, con il marchio Puma visibile esternamente e Jil Sander all’interno, per mantenere quel doppio segno distintivo che ha reso il King un’icona.
Data, mercato e vision
Questa nuova scarpa unisex è già disponibile in edizione limitata, esclusivamente tramite i negozi Jil Sander selezionati e sul sito ufficiale del brand, a partire dal 14 ottobre 2025.
È solo il primo passo di un progetto più ampio: è già pianificata una seconda release per marzo 2026, segnale che la partnership vuole rimanere attiva e non essere solo un revival nostalgico.
Perché questo revival funziona
Il ritorno del King Avanti non è una semplice operazione nostalgia. È una riaffermazione di alcuni valori che oggi suonano più attuali che mai: pulizia del design, qualità dei materiali, e rigore nelle forme.
In tempi saturi di logo-mania e hype superficiale, questa collaborazione punta sulla sobrietà, sull’eleganza misurata e sulla capacità di durare nel tempo — non solo in mode passeggere.
Crediti immagini: Puma