
Nike ha deciso di uscire completamente dal seminato con la nuova Astra Ultra – e lo ha fatto nel modo più spettacolare possibile. Mentre Air Jordan 1 e Air Max 95 continuano a essere campionesse di vendite, lo Swoosh dimostra ancora una volta che l’innovazione non si fa con il pilota automatico.
Design da calcio, anima da motocross
La Astra Ultra “University Gold” è qualcosa che non si era mai visto prima. Ispirata da un mix bizzarro ma riuscito tra scarpe da calcio futuristiche e il trend motocore, presenta una tomaia in tessuto trapuntato dal look scolpito che ricorda le Air Foamposite, ma molto più leggera e flessibile.
Il tutto è immerso in un giallo carico – University Gold, per la precisione – interrotto solo da dettagli in nero, come la linguetta, i lacci e il maxi-Swoosh. Il contrasto è netto e deciso, ma coerente con il carattere eccentrico della sneaker.

La “Bruce Lee” delle sneaker?
Alcuni appassionati l’hanno già ribattezzata la Bruce Lee, in omaggio alla sua iconica tuta gialla e nera in Game of Death. E in effetti, il confronto non è poi così fuori luogo: anche la Astra Ultra ha tutta l’energia e la carica scenica di una leggenda del kung-fu.

In arrivo altri colori (e altre sorprese?)
University Gold è solo l’inizio. All’orizzonte ci sono già nuove varianti: Burgundy Crush, intensa e sofisticata, e una Triple Black pronta a conquistare chi preferisce la sobrietà. Ma una cosa è certa: Nike non ha più paura di osare.
E per una sneaker che sembra arrivare direttamente dal futuro, è una scelta che approviamo con entusiasmo.
