
Dalla strada ai riflettori, dal palco alle sneaker: la nuova collaborazione tra Sfera Ebbasta e Timberland segna un passo deciso nella ridefinizione del classico stivale da lavoro. Due simboli — l’artista trap italiano e un marchio storico del boot utilitaristico — si uniscono per creare una limited edition che parla alla comunità urbana e alla cultura street.
Radici e simbologia
Lo stivale originale di Timberland, nato nel 1973 per affrontare condizioni difficili, ha attraversato decenni di evoluzione, diventando poi icona della cultura hip-hop e streetwear. Sfera, con il suo background e la sua fanbase, interpreta quella heritage in chiave contemporanea: partendo da una base total black in pelle nabuk impermeabilizzata, il modello incorpora un effetto crepato verniciato a mano, un tocco aerografato argentato e la label “S€” decorata con cristalli, come un autentico gioiello da indossare.

L’edizione e il momento del lancio
La capsule, prodotta in tiratura estremamente limitata (403 esemplari), è stata svelata in anteprima a ottobre, in un evento speciale a Cinisello Balsamo che ha coinvolto fan e comunità locale. Il giorno del drop ha visto anche un’azione dal vivo: la distribuzione gratuita di paia selezionate all’interno del quartiere d’origine dell’artista.
Il prodotto sarà disponibile online e presso canali selezionati. Con numeri così contenuti, la caccia al paio si trasforma in un’esperienza oltre che in un acquisto.


Perché ha senso oggi
Questa collaborazione non è un semplice “logo sopra”: è un’operazione che unisce storytelling personale, radici metropolitane e tradizione tecnica. Sfera porta la sua visione urbana, Timberland fornisce la base iconica e resistente. Il risultato è un oggetto che diverte, comunica e resiste — non solo nella moda, ma nella memoria visiva di chi lo indossa.