Arriva a ciel sereno una delle notizie più importanti degli ultimi anni che potrebbe cambiare la fisionomia di un intero settore produttivo.

Da diverse ore è emersa la notizia che Supreme è stata acquisita dalla VF Corp per 2,1 miliardi di dollari. L’acquisizione è frutto di una relazione di lunga data tra il brand di NY e VF Corp. Per chi non lo sapesse, VF è il brand corporate che detiene anche Vans, The North Face e Timberland (solo per citarne alcuni) ed ha lavorato con Supreme per diversi anni, soprattutto come ausilio per le operations di logistica ed E-commerce.

VF Corp ha affermato che aggiungerebbe anche un ulteriore bonus aggiuntivo di 300 milioni a condizione che si raggiungano alcuni parametri di vendita. La reazione dei soci di Supreme non si è fatta attendere: il Gruppo Carlyle e Goode Partners avrebbe venduto le sue partecipazioni private in Supreme alla luce di questo accordo, uscendo definitivamente dalla scena manageriale. L’accordo dovrebbe essere completato entro la fine del 2020 e dovrebbe contribuire con almeno 500 milioni di entrate e utili nell’anno fiscale 2022.

James Jebbia, fondatore di Supreme, ha dichiarato:

“Siamo orgogliosi di entrare a far parte di VF, un’azienda di livello mondiale che detiene grandi marchi con cui collaboriamo da anni, tra cui The North Face, Vans e Timberland. Questa partnership manterrà la nostra cultura e indipendenza, permettendoci nel contempo di crescere seguendo quel percorso che abbiamo tracciato dal 1994 “.

Contento lui, contenti tutti. Per ora. 🙂